Bruno Broccolo

Architect

Bruno Broccolo è nato a Nancy, in Francia, ma vive in Umbria da quando aveva 11 anni. Ha studiato architettura a Firenze ed è stato “assistente” di Gian Carlo Leoncilli Massi per molto tempo. Si è laureato con Adolfo Natalini e ha collaborato con lo stesso Natalini nei suoi ultimi corsi di Progettazione. E’ stato docente a contratto prima a Firenze (Facoltà di architettura) e poi a Perugia (Facoltà di Ingegneria). Ha lavorato nell’amministrazione pubblica, da ultimo come dirigente del Comune di Assisi. Oggi è libero professionista e si occupa di architettura e di urbanistica. È presidente della Fondazione Umbra per l’Architettura. Ha pubblicato libri (l’ultimo  si intitola Le parole del corso) e scrive sul suo blog bmbarch.wordpress.com

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Maurizio De Caro

Architect

Architetto, giornalista, collezionista d’Arte contemporanea, teorico dell’architettura, già docente di Estetica e Landscaping al Politecnico di Milano, Maurizio Decaro è Autore di oltre venti saggi pubblicati da Electa, Fabbri Editore, Di Baio, Carte Segrete, Maggioli. Scrive (e ha scritto) per il Corriere della Sera, www.Affariitaliani.it, il Riformista, la Stampa, l’Opinione e attualmente è editorialista di affari Italiani.it. e ONE (Listone Giordano). Tra le opere realizzate la metropolitana Leggera Cascina Gobba-Ospedale San Raffaele, la sede della Comunità Exodus di Don Mazzi, la sistemazione del Parco Ravizza con i nuovi sistemi illuminanti detti “Palo Ambrosiano” e molti interventi residenziali, tra cui due quartieri a Milano e Rho, e un importante complesso a Nova Milanese. Ha coordinato il gruppo di progettazione per la realizzazione delle Architetture di Servizio di Expo Milano 2015. Dal 2018 è direttore artistico di Krill Design e dal 2020 direttore culturale per il progetto e la ricerca in architettura e design di Panzeri.
Membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori e Paesaggisti della Provincia di Milano dove vive e lavora.

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Walter Karl Dietl

Architect
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Richard England

Architect & Artist

Architetto, artista, accademico, poeta e scrittore nato a Malta, ha studiato architettura a Malta e a Milano. Ha lavorato anche come studente-architetto nello studio di Gio Ponti. È autore di diversi libri e sono state pubblicate anche alcune monografie sul suo lavoro. È titolare di cattedre in varie università degli Stati Uniti, del Regno Unito e dell’Europa ed è membro onorario dell’American Institute of Architects, Commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia e Ufficiale dell’Ordine al Marito di Malta. È anche insignito di una serie di lauree Honoris Causa, e i suoi edifici gli sono valsi numerosi premi internazionali, tra cui la medaglia d’oro della Triennale di Belgrado del 2000, la medaglia d’argento della C.I.C.A., il Gran Premio Internazionale dell’ Accademia di Architettura del 2006 e del 2015 e il premio annuale dell’Accademia del 2012. Nel 2019 ha ricevuto il Commonwealth Robert Matthew Award. Ha lavorato nella sua nativa Malta, in Medio Oriente e in Iraq.

Ali Abu Ghanimeh

Architect

Joseph Grima

Architect & curator

Joseph Grima nasce ad Avignone nel 1977, ma è di origine maltese, cresce a Londra e vive attualmente (nel 2021) tra Milano e Eindhoven. Si laurea in Architettura nel 2003, all’Architectural Association della capitale britannica, ma i confini della sua attività professionale eccedono ampiamente quelli del progettista in senso tradizionale. Grima si autodefinisce come un “architetto, curatore, ricercatore ed editore”. Le geografie internazionali della sua carriera, a cui corrisponde una rete di contatti altrettanto ramificata, e il suo approccio spiccatamente multidisciplinare ne fanno un rappresentante tipico di un’intera generazione di architetti-intellettuali, pienamente integrati nelle dinamiche del mondo globalizzato e al tempo stesso in grado di elaborare riflessioni critiche sulla loro contemporaneità.

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Francesca Leto

Architect & Theologist

Francesca Leto è architetto e dottore in teologia con specializzazione in liturgia pastorale. Docente incaricata di liturgia presso l’Istituto di Scienze Religiose di Vicenza. Tiene lezioni e corsi in diversi istituti e facoltà teologiche. È vincitrice della VI edizione Concorso progetti pilota CEI per la chiesa di Sant’Ignazio a Olbia e dell’adeguamento liturgico della cattedrale di Belluno. Partecipa in qualità di architetto e/o liturgista a numerosi concorsi. È autrice di vari articoli in riviste e pubblicazioni, anche internazionali.

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Danilo Lisi

Architect

Danilo Lisi si definisce architetto-viaggiatore: ha girato infatti un po’ per tutti i continenti. Negli ultimi anni si dedica in particolare al tema dell’architettura cultuale, realizzando 5 nuovi complessi parrocchiali in Italia e all’estero. All’attività professionale affianca quella di docente: già titolare di cattedra presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Milano, dal 2014 insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 2020 è nominato ” Ambasciatore del Design” IDD2020 da parte del MAECI e del MiBACT.

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Andrea Margaritelli

IN/ARCH president

Laureato in Ingegneria, all’attività di imprenditore e brand manager di Listone Giordano in seno all’azienda di famiglia – il Gruppo Margaritelli – affianca incarichi operativi in diverse istituzioni no-profit impegnate in campo sociale e culturale.
Sensibile alle forti potenzialità di un rapporto organico tra economia e cultura, partecipa attivamente al dibattito su temi riguardanti comunicazione d’impresa, valori territoriali e responsabilità sociale. In veste di presidente della Fondazione Guglielmo Giordano, è impegnato nella promozione della cultura del legno in Italia e all’estero, attraverso iniziative che abbracciano i campi dell’arte, architettura e design.
Membro del Comitato Scientifico del Festival Internazionale di Architettura FESTARCH (Perugia-Assisi 2011, 2012), consigliere di amministrazione della Fondazione Umbra per l’Architettura e della Fondazione Festival dei Due Mondi di Spoleto (2013-2016), Accademico d’onore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia è stato insignito del Premio ARTOUR-O d’Argento 2016 e del Premio Internazionale Ecologia Umana 2017.
È docente di Interior design nell’ambito del Corso di Laurea in Design del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia.
Dal 2018 è presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura

Fra Marco Moroni

Sacro Convento Assisi

Fra Marco Moroni, religioso dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, è Custode del Sacro Convento dal 12 novembre 2020. È nato a Cassano Magnago (Varese) nel 1965. È entrato nell’Ordine a 25 anni, dopo aver svolto la professione di insegnante nella scuola primaria. È sacerdote dal 1999. Ha conseguito le specializzazioni in Teologia della Vita Consacrata ed in Antropologia Teologica nelle università pontificie romane. Per alcuni anni è stato docente di Teologia a Padova e in seguito superiore delle comunità religiose di Treviso e di Bologna. La comunità religiosa del Sacro Convento, di cui fra Marco Moroni è superiore, ha la responsabilità dell’animazione pastorale e dell’organizzazione e gestione del complesso monumentale della Basilica Papale e del Sacro Convento di San Francesco in Assisi.

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Giovanni Multari

Architect

Architetto, insegna Progettazione architettonica ed urbana presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli. Nel 1995 fonda con Vincenzo Corvino lo studio Corvino+Multari a Napoli. Medaglia d’oro per l’architettura italiana (2006) per il restauro del grattacielo Pirelli. È docente presso il laboratorio Nervi, Polimi, polo territoriale di Lecco. Dal 2021 è responsabile scientifico UNINA del progetto di ricerca RECUBE ERASMUS+ ( 2021-2025 ). Ha tenuto conferenze in Italia e all’estero; progetti e realizzazioni sono stati esposti in mostre e pubblicati su riviste nazionali e internazionali.

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Gianluca Peluffo

Architect

Architetto e Dottore in progettazione architettonica, dal 2021 è Professore Associato presso la Facoltà di Architettura di KORE, Enna. È Accademico della Scuola delle Belle Arti di Perugia dal 2018 e, dallo stesso anno, è Visiting Professor d’Architecture presso l’ENAM, Ecole National d’Architecture de Marrakech. Per la sua attività culturale, nel 2003 è stato insignito del titolo di Benemerito della Scuola e della Cultura dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel giugno 2017 ha fondato Peluffo&Partners. La sua sede principale di lavoro e accoglienza culturale, lo storico Studio di Lucio Fontana a Pozzo Garitta ad Albissola, rappresenta la scelta di continuità genealogica nella Contemporaneità, attraverso la pratica e la promozione del dialogo fra le Arti, l’Architettura e il pensiero.

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Marco Petreschi

Architect

Architetto e professore ordinario in Composizione Architettonica presso la Facoltà̀ di Architettura della Sapienza dove nel 2001 fonda il primo Corso di Laurea in Architettura degli Interni in Italia. Progetta la scenografia per la GMG del Giubileo del 2000. Visiting professor presso varie università europee, americane e asiatiche. La sua attività̀ di ricerca si esplica attraverso varie pubblicazioni e progetti di importanti opere pubbliche derivate da concorsi nazionali e internazionali tra le quali realizza alcune chiese. Presso il Gabinetto della Grafica della Biblioteca Apostolica Vaticana sono depositati una serie di suoi disegni. Alcuni suoi progetti sono stati acquisiti dal MAXXI.

Marco Petrini Elce

Presidente Ordine degli Architetti di Perugia

Marco Petrini nasce a Roma il 29 gennaio 1958 da una famiglia che da sette generazioni si occupa di edilizia. Il padre Ettore, laureato in architettura nel 1947, è uno dei primi iscritti all’Albo Professionale degli Architetti di Roma. Le prime esperienze iniziano quindi nei cantieri di famiglia, sino all’iscrizione nel 1976 all’Università “La Sapienza” di Roma, dove frequenta i corsi di Bruno Zevi, Costantino Dardi, Paolo Portoghesi, Gaetano Miarelli Mariani, e si laurea nel 1982. Nel 1983 si iscrive all’Albo degli Architetti di Roma ed inizia l’attività professionale. Supera poi il concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Restauro di Roma dove frequenta i corsi di Giovanni Carbonara, Enrico Guidoni, Paolo e Laura Mora, Renato Bonelli, Antonino Giuffrè e si diploma con tesi sulle case Medioevali di Gubbio. L’attuale attività professionale è prevalentemente rivolta a progetti di recupero e restauro del patrimonio edilizio esistente, si svolge in Umbria, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna dove dal 2012 è impegnato nel restauro del patrimonio monumentale colpito dal sisma. A tale attività si affiancano collaborazioni con l’Università di Roma “La Sapienza” su programmi di tutela e ricerca ed attività pubblicistica e convegnistica. A partire dall’anno 2000 ha curato per la Pubblica Amministrazione il restauro monumentale dei maggiori edifici della città di Gubbio. Dal 2011 ha un incarico a contratto per la didattica nell’ambito del corso di Restauro Architettonico presso la facoltà di Ingegneria Edile Architettura di Perugia.

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Mario Pisani

Architect

Mario Pisani, laureato a La Sapienza con 110 e lode, Professore di Storia dell’Architettura Moderna e Contemporanea università Vanvitelli, a La Sapienza di Roma; alla Facoltà di Ingegneria di Perugia. Membro dell’Accademia Internazionale di Architettura IAA, Sofia. Visiting Professor a Msida, Malta; ad Amman, in Giordania; a Iasi, in Romania; a Hangzhou, in Cina; a Malaga, in Spagna; a Novi Sad, in Serbia; a Parigi, in Francia, all’Università delle Ande, Bogotà, Colombia; a Beirut Libano. Ha tenuto conferenze a Alessandria d’Egitto, Milano, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Salerno, Reggio Calabria, Palermo ed Enna. Ha organizzato mostre e conferenze presso i Cultural Institutes (Toronto, Vancouver, Amman, Beirut, La Valletta). Membro di giurie nazionali e internazionali ha collaborato con C.N.R., Accademia di San Luca e Biennale di Venezia. Ha scritto per le più prestigiose riviste nazionali ed estere. Redattore capo di Abitare la terra (Dwelling on Earth) fondata con Paolo Portoghesi nel 2001, ha scritto oltre 200 saggi e volumi citati da oltre 600 studiosi. 

Franco Purini

Architect

Franco Purini (Isola del Liri 1941). Dal 1966 ha studio a Roma con Laura Thermes. Professore Emerito di Composizione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza”. Ha insegnato allo IUSARC di Reggio Calabria, allo IUAV di Venezia e al Politecnico di Milano.  Ha tenuto conferenze e partecipato a  seminari e workshop in Europa, negli Stati Uniti, nell’America del Sud, in Cina e in Giappone. È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca e dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Comporre l’architettura, (Editori Laterza, 2000),  La misura italiana dell’architettura (Editori Laterza, 2008), Scrivere architettura. Alcune cose su cui abbiamo dovuto cambiare idea (Prospettive Edizioni, 2012), L’invenzione di un linguaggio, (Lettera 22, 2021), Discorso sull’architettura, (Marsilio, 2022). La sua opera è stata presentata in diverse mostre in Italia e all’estero. Suoi progetti e disegni sono presenti in alcuni musei tra i quali il Beaubourg, il MAXXI, l’Istituto Nazionale per la Grafica e in collezioni private. Ha partecipato a numerosi concorsi di progettazione nazionali ed internazionali, ottenendo premi e riconoscimenti. Nel 1980 gli è stato assegnato il Premio Internazionale Controcampo Culturale; nel 1982 gli è stato assegnato il Premio Nazionale Inarch per l’intervento a Marianella, Napoli; nel 1983 ha ricevuto la Targa d’Argento dell’Unione Italiana per il Disegno; nel 1984 il Premio dell’Associazione Critici d’Arte Argentini; nel 1985 il Leone di Pietra della Biennale di Venezia, nel 2003 il Premio Grotta di Tiberio per l’architettura, e la Targa d’oro dell’UDI, nel 2008 a Napoli il Premio Sebetia per l’architettura; nel 2017 il Premio Matita d’oro della Siebnarch. Tra le ultime realizzazioni dello studio Purini-Thermes l’edificio per uffici «Kubo» a Ravenna (2005), il complesso parrocchiale di San Giovanni Battista a Lecce (2006) e la Torre «Eurosky» a Roma (2008). Nel 2013 ha ricevuto dalla Presidenza della Repubblica Italiana la Medaglia d’Oro di Benemerito  della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Nel 2015 gli è stato conferito il Premio  Giovanni Battista Vaccarini alla Carriera dall’Associazione Quadranti d’Architettura; nel 2016 la Medaglia d’Oro alla Carriera dalla Triennale di Milano e la Laurea Honoris Causa in Architettura dall’Università Ion Mincu di Bucarest.

Claudio Raviolo

Partner ACPV ARCHITECTS

The Forest Knows è una favola vera nascosta nella foresta. È la storia del popolo Asháninka del villaggio di Apiwtxa nell’Acre (Brasile) fondato dai fratelli Piyãko in Brasile, protagonisti e visionari del nostro tempo. Benki Piyãko, uno degli otto fratelli, sciamano e attivista ambientale ormai seguito ben oltre i limiti della foresta, ha portato avanti un’azione di rimboschimento dell’Amazzonia, piantando con le sue stesse mani milioni di alberi e lottando per preservare il territorio e la cultura degli Asháninka, coinvolgendo organizzazioni internazionali, star di Hollywood e semplici cittadini per sostenere questa missione. Il suo lavoro, insieme a quello dei suoi fratelli, ha permesso di trasformare terre un tempo devastate in una rigogliosa foresta di cibo, frutta e piante medicinali. Il villaggio di Apiwtxa ha così raggiunto la sicurezza alimentare e l’autonomia, e il suo popolo ha potuto mantenere un equilibrio tra il loro stile di vita, la loro cultura e la modernità. Grazie a questa esperienza, la comunità di Apiwtxa è diventata un esempio per tutte le popolazioni indigene, dimostrando che è possibile proteggere la natura e mantenere vive le proprie tradizioni. My professional experience with Antonio Citterio and Patricia Viel began in 2004, after working for architectural firms in Genoa and Milan. I’m a member of the italian architects association in Milan. As project director, I was responsible for the Renovation of the historical “Palazzo Aporti” in Milan, the concept project of the GSK Day Nursery in Verona, as well as participating in competitions for the Diocesan Museum in Milan, the San Bernardino Church and Celestinian dining hall in L’Aquila.
I became a partner in 2012 . My main contribution in Antonio Citterio Patricia Viel and Partners is developing a naturally intuitive and creative path in processing project requests, and guiding these projects in line with the tradition of the firm. I tackle the project as an opportunity for research and synthesis of the diverse contributions that Antonio and Patricia provide during the design process, convinced of also being able to think, that the whole is more than the sum of the parts. Since 2012 my projects have included: the Essential access infrastructure for Expo 2015 in Milan, the 7th District tower and the 103 Huizhong Rd. tower in Taichung, the Baoqing Rd. hotel in Taipei. Among the recent european competitions: SAMS STA schools in Chiasso, Switzerland – 1st prize, Renovation of Cornaredo Stadium in Lugano – 2nd prize, the Museum of the 20th Century in Berlin, Guggenheim museum in Helsinki, Finland. As well as italian competitions: UnipolSai tower, Milan, Principe Eugenio residential block in Milan, MonteGrappa Memorial restoration, Treviso – 1st prize.

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Guendalina Salimei

Co-founder T-Studio - Rome

Guendalina Salimei, Architetto e Professore di Progettazione Architettonica, direttore del Master di Progettazione degli Edifici per il Culto e docente del Dottorato di Ricerca Teorie e Progetto alla Sapienza di Roma, è membro del centro di eccellenza italo-tedesco Villa Vigoni, della Fondazione Michelucci, dell’Inarch e dell’UIA Work Program. Porta avanti una proficua attività di collaborazione con la TUD di Darmstadt in Germania, con il NUCE di Hanoi in Vietnam, la KSUAE di Kazan in Tatarstan e l’Università di Sant’Anselmo nella Città del Vaticano. Da sempre conduce parallelamente l’attività professionale e quella di ricerca in una costante contaminazione di temi e interessi. Nel ‘92 fonda T-Studio, la cui attività trova uno specifico campo d’indagine nelle relazioni complesse che si instaurano tra le metodologie progettuali e le modalità d’intervento dell’ambiente costruito e naturale. Il suo lavoro, operando spesso in condizioni di degrado urbano e disagio sociale, coniuga innovazione e tradizione, con sensibile coscienza dell’habitus locale. Vincitrice di numerosi premi sia in Italia che all’estero, tra le sue realizzazioni più significative: il Museo d’arte a Foligno, l’Auditorium della Tecnica e la scuola Mazzacurati a Roma, la caserma Cosenz a Gaeta, i cimiteri di Frascati e Napoli, i waterfront a Taranto, Napoli e Corigliano, la via Sparano a Bari, i riusi a Ferrara e Bologna, il IV piano del Corviale e social housing a Roma, Ceccano e Latina. Ha progettato un eco-quartiere a Bratislava e numerosi progetti in Vietnam come l’eco-città a Dao Viet. Molteplici sono le partecipazioni come membro di giurie per premi di architettura e di comitati per la valutazione qualitativa dell’ambiente architettonico e in qualità di relatore a convegni sui temi dell’architettura sostenibile, del riuso urbano, dei temi dell’architettura sacra e altri. É autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nonchè membro del comitato scientifico della rivista Metamorfosi.

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Filippo Signorini

Architect

L’architetto Filippo Signorini fonda nel 1987 con gli architetti Francesco e Giovanna Signorini lo Studio Signorini Associati attivo su progetti di chiese, scuole, alberghi, uffici, RSA, cimiteri, centri residenziali e commerciali. Attualmente lo Studio è impegnato su grandi insediamenti per Social Housing.

Sergio Amedeo Terracina

Architect

E’ stato membro del Comitato scientifico per la mostra “Architettura e spazio sacro della Modernità”, indetta nel 1992 dalla Biennale di Venezia, per la quale ha curato l’esposizione del settore pertinente all’ebraismo e nel cui catalogo ha scritto un articolo sulle nuove sinagoghe tedesche nel dopoguerra. Nell’a.a. 2014/2015 ha tenuto un seminario nel Dipartimento di Ingegneria Civile presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Salerno, campus Universitario di Fisciano, sulla progettazione della sinagoga. Nel 2004 ha partecipato alla redazione del volume celebrativo per il centenario del Tempio Maggiore di Roma, scrivendo, insieme all’arch. G. Ascarelli, il saggio Un’architettura fra rappresentazione e tradizione. Nel 2013 ha scritto, in collaborazione con Sara Cava, Trasformazione urbanistica ed edilizia tra Ottocento e Novecento dell’area dell’ex ghetto, in Ebrei a Roma tra Risorgimento ed emancipazione (1814-1914), ROMA, GANGEMI EDITORE (a cura di CLAUDIO PROCACCIA). Nel 2014 ha scritto, in collaborazione con Sara Cava, L’oratorio Di Castro, Storia e architettura di una sinagoga (1914-2014), in L’oratorio Di Castro. Cento anni di ebraismo a Roma (a cura di CLAUDIO PROCACCIA), ROMA, GANGEMI EDITORE.  Nell’aprile 2022 ha partecipato con una sua relazione su “Il Tempio Maggiore di Roma e le sue tipologie architettoniche di riferimento” al congresso internazionale: Synagogue-Church-Mosque. Connections, interactions and transformation strategies, tenutosi a Roma.

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Angelo Torricelli

Architect

Angelo Torricelli, architetto, è professore onorario di Composizione architettonica al Politecnico di Milano, dove è stato preside della Facoltà (poi Scuola) di Architettura Civile dal 2008 al 2015. Ha insegnato, inoltre, presso le Facoltà di Architettura di Palermo e di Venezia e in diversi Dottorati di ricerca, Master e Seminari internazionali di progettazione.  I suoi studi riguardano l’opera, le teorie e le poetiche di architetti moderni, e l’approfondimento di tematiche quali le relazioni tra architettura, città e paesaggio e il rapporto tra antico e nuovo e tra figurazione e costruzione in architettura. Su tali argomenti ha scritto libri e saggi pubblicati in volumi e riviste internazionali. Ha collaborato con le più importanti testate di architettura ed è direttore della rivista “Architettura Civile”.  Progettista e autore di opere, con studio a Milano, ha lavorato partecipando a concorsi e per incarichi pubblici e privati. Ha ricevuto riconoscimenti e premi per l’attività progettuale. Le sue opere sono apparse su monografie, libri e riviste italiane e straniere e sono state esposte in diverse sedi, tra cui la Triennale di Milano, la Biennale di Venezia e il mac di San Paolo del Brasile.  È Accademico Nazionale di San Luca.

Patricia Viel

Co-founder and CEO ACPV ARCHITECTS - Milan

Patricia Viel, francese, nata a Milano nel 1962, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1987. Inizia la sua collaborazione con Antonio Citterio nel 1986. Dal 1999 è socia dello Studio e responsabile dell’architettura. Partecipa come relatore a numerosi incontri di studio come esperta di una concezione di architettura ispirata ad una forte integrazione fra progetto e paesaggio urbano.
Dal 2005 al 2012 fa parte del Consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale di Architettura, IN/ARCH. Dal 2009 al 2012 fa parte della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano. A settembre 2009 lo studio ha cambiato la propria denominazione sociale in Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV)