Stefano Boeri

Architect & Designer

Architetto, urbanista, teorico dell’architettura, è Professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano e insegna come guest professor in diversi atenei internazionali (Harvard Graduate School of Design di Cambridge, Istituto Strelka di Mosca, Berlage Institute di Rotterdam, École Polytechnique Fédérale di Losanna). Dal 2016 è direttore del “Future City Lab” della Tongji University di Shangai, un programma di ricerca post-dottorato che anticipa la mutazione delle metropoli planetarie, dal punto di vista della biodiversità e della forestazione urbana e dal 2018 è Presidente della Triennale di Milano.
Nel 1999 fonda Boeri Studio, insieme a Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra. Nel 2008 nasce Stefano Boeri Architetti.
Nel 2014, con Yibo Xu, fonda Stefano Boeri Architetti China, con sede a Shanghai. Il lavoro dello studio Stefano Boeri Architetti spazia dalla produzione di visioni urbane e architetture fino all’interior e al product design, con un costante focus sulle implicazioni geopolitiche e ambientali dei fenomeni urbani. L’attenzione al rapporto tra città e natura porta alla realizzazione del Bosco Verticale di Milano, primo prototipo di edificio residenziale rivestito da oltre 700 alberi e 20.000 piante che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Stefano Boeri è co-chair del comitato scientifico del World Forum on Urban Forests. Attualmente lo studio sta lavorando a progetti internazionali di forestazione urbana come i Boschi Verticali di Losanna, Utrecht, Eindhoven e Nanjing e diversi progetti di Città Foresta in tutto il mondo. Dal 2020, Stefano Boeri è Presidente del Comitato Scientifico di Forestami, il progetto volto a piantare 3 milioni di alberi nell’area metropolitana di Milano entro il 2030. A Orani Boeri (NU) sta sviluppando il progetto definitivo ed esecutivo del Pergola Village da un’idea dell’artista Costantino Nivola.

UmbriaEnsemble

Solo Artist

Solisti di chiara fama e cameristi di alto spessore artistico che possono vantare esperienze e riconoscimenti considerevoli in ambiti linguistici classici ed innovativi: UmbriaEnsemble si presenta come un ensemble di alta qualità artistica e costante ricerca musicale, definito dalla critica come “punta di diamante” della attuale produzione cameristica italiana, modulare e agile nell’organico – dal Trio all’Ottetto, fino alla compagine orchestrale con l’Orchestra da Camera “i Solisti dell’Umbria” – che rende l’Ensemble polifunzionale e sempre competitivo in ogni situazione L’approccio di repertorio di UmbriaEnsemble è caratterizzato da un vitale dinamismo aperto al confronto ed alla sinergia anche con le altre Arti.

UmbriaEnsemble è stata invitata a rappresentare l’Italia con un Concerto a Bruxelles, Cercle Royale Gaulois in occasione del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea e ad esibirsi in un concerto per il Parlamento europeo a Strasburgo. UmbriaEnsemble è membro dell’Associazione Musica e Grande Guerra che opera nell’ambito della ricerca e promozione della Musica scritta nel periodo bellico con l’alto patrocinio della Struttura di Missione per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.